🌸ꗥ~ꗥ🌸 𝐑𝐞𝐯𝐢𝐞𝐰 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐲 🌸ꗥ~ꗥ🌸
Titolo: 🌻𝓝𝓪𝓻𝓬ì𝓼 🌻
Dilogia: The Àlvarez Cousins
Autrice: Antonietta Iannone
Edizioni: Ellebi Edizioni
Genere: #darkromance #mafia #abduction #agegap #forcedproximity #enemiestolovers #spicy
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Voto: 🌟🌟🌟🌟🌟
Una storia inizia già con un colpo di scena, una tragedia che si consuma negli occhi di una bambina… e un ciondolo a forma di girasole. Passano gli anni, quella bambina ormai donna ha il girasole al collo e una vita normale. Dahlia, fiorista a Los Angeles, viene però sconvolta quando un criminale in fuga, l'affascinante e pericoloso Narcìs, la prende in ostaggio. Inizia per loro una fuga disperata e senza regole, dove il confine tra vittima e complice si fa labile. Diversi in tutto, Dahlia e Narcìs sono costretti a confrontarsi con una chimica innegabile e con il sospetto che le loro esistenze siano già legate da un passato molto più oscuro di quanto entrambi vogliano ammettere. Lei è il suo ostaggio, lui è la sua condanna. E se lei fosse un segno del destino… o forse, se lui fosse il destino per lei?
Sono onorata di inaugurare lo spazio dedicato alle recensioni con un titolo che segna un debutto non da poco: Ellebi Edizioni che fa il suo ingresso nel panorama letterario con Narcìs, un'edizione completamente riveduta e ampliata della precedente opera dell’autrice, 𝐼𝑙 𝑓𝑖𝑜𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝐾𝑎𝑝𝑑𝑢𝑙.
Un romanzo adrenalinico e tormentato scritto da Antonietta Iannone.
Preparatevi a essere travolti da una storia che è un inno alla passione ingovernabile e al riscatto, ambientata sotto il sole (e l'ombra) di Los Angeles.
Immergersi in questa storia vuol dire essere travolti da una narrazione serrata, ricca di suspence e di momenti di altissima tensione emotiva, dove la passione, descritta con audacia e senza filtri, è la via di fuga dalla violenza che circonda i protagonisti.
Narcìs è molto più di un dark romance; è un romanzo che, nel torbido di una storia macchiata di sangue, trova la sua forza nel simbolismo dei fiori per parlare di speranza e riscatto.
Infatti, l'elemento più affascinante del romanzo è proprio in questo contrasto tra la cupa intensità della trama e il contrasto con i fiori che fanno da riferimento nella storia. I nomi dei protagonisti: Narcìs, simbolo di rinascita e sicurezza di sé, e Dahlia, la dignità e la forza interiore, uniti da quel ciondolo, un girasole, simbolo di luce e dedizione, diventano la chiave di lettura che interpreta la storia, trasformando la loro fuga disperata in una potente metafora.
Narcìs ci dimostra che persino nelle circostanze più oscure, un fiore, seppur imbrattato di sangue, può tornare a profumare di libertà.
Una lettura intensa non solo per la tensione narrativa, ma per la profondità analitica che emerge dal linguaggio segreto della natura. Oltre alla potenza della trama, il merito all’autrice di aver reso con la sua scrittura una narrazione fluida, incisiva e mai banale, capace di guidare il lettore attraverso gli scenari torbidi di Los Angeles e le tempeste emotive dei protagonisti senza mai appesantire il ritmo. I colpi di scena sono disseminati con precisione chirurgica. Non sono forzati, ma emergono in modo naturale dalla complessità della storia, specialmente quando si svelano i legami con il passato dei due protagonisti e le loro famiglie. Ogni rivelazione è una scossa che fa fremere e rigira le carte in tavola, rendendo impossibile staccarsi dalle pagine.
Il romanzo è un crescendo: l'azione iniziale, adrenalinica e serrata, lascia spazio a momenti di introspezione e di tensione romantica, mantenendo un equilibrio perfetto tra action, crime e romance.
L’autrice dimostra una qualità narrativa che rende Narcìs un prodotto editoriale curato non solo nell'emozione, ma anche nella tecnica.
Una menzione speciale per la cover del libro, frutto della grande professionalità e passione di Catnip Design che riesce sempre a dare un tocco che lascia il segno nell'interpretazione grafica del romanzo.
Che dire, un esordio più che promettente per Ellebi Edizioni!
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